Lo stato maggiore dell’esercito del Burkina Faso ha pubblicato domenica 10 novembre un comunicato stampa riguardo la circolazione sui social network di un video in cui si vedono uomini in uniforme militare mutilare un corpo umano.
«Ci è stata data l’opportunità di vedere la diffusione sui social network di un video di mutilazione dei corpi umani da parte di individui vestiti con gli abiti delle forze armate nazionali (FAN) », è scritto nel comunicato. «Questo atto indicibile è contrario ai valori militari e morali inculcati nei membri delle forze di sicurezza, e nei volontari per la difesa della Patria (VDP), e trasgredisce le regole di ingaggio sul campo». Viene ribadito che le operazioni di riconquista territorio nei confronti dei terroristi vengono condotte nel rigoroso rispetto dei diritti umani, e che sono stati contattati i servizi competenti per accertare l’autenticità e l’origine di tale video nonché l’identità delle persone interessate in modo che possano essere ritenute responsabili delle loro azioni, qualora i fatti venissero accertati.
Ricordiamo che le forze armate nazionali del Burkina Faso e i volontari per la difesa della patria sono rimasti più volte coinvolti in atti barbarici compiuti contro civili inermi, e questo è almeno il secondo caso (per quanto ne sappiamo) di un episodio in cui individui in divisa si accaniscono contro un corpo umano, come riportammo su questo sito tempo fa. I filmati vengono analizzati anche da organismi indipendenti che ne certificano o meno l’autenticità, e corroborati da testimonianze oculari. all’opposto, le presunte indagini da parte delle forze dell’ordine non hanno mai portato all’arresto dei responsabili, per quanto ci è dato sapere; d’altro canto ciò è più che plausibile, date le continue intimidazioni, arresti e sparizioni a cui sono soggetti coloro i quali osano contestare la dittatura la potere e la sua narrativa.