Il progetto dal costo di € 69.054,65 è stato finanziato dalla Regione Autonoma Trentino Alto Adige con € 45.000.
Il comune di Zawara è stato dotato di un impianto idrico di tipo AEPS, allo scopo di rifornire di acqua potabile la popolazione.
Il progetto realizzato prevedeva la trivellazione di un pozzo profondo (fino a 63 mt. di profondità), una pompa sommersa funzionante con un gruppo fotovoltaico per poter distribuire l’acqua potabile alle due scuole elementari, al mercato ed a tutto il villaggio attraverso fontane di distribuzione di cui una di fronte al municipio.
Tutta la popolazione ha partecipato attivamente alla realizzazione degli scavi (lughezza complessiva 2000 metri lineari) per interrare i tubi, ed alla custodia del materiale in tutte le fasi del progetto. Un comitato di gestione eletto, composto da donne, ha beneficiato di diversi seminari e workshop per una formazione ampia ed efficace. La disponibilita’ permanente dell’acqua nelle vicinanze ha consentito di affrancarsi quasi completamente dall’uso del fiume come fonte idrica ed in piu’ le donne sono bene felici di non dover più portare in testa oltre 300 litri per i bisogni delle famiglie. Oltre alla riduzione della fatica e delle distanze si nota nelle statistiche una quasi completa eliminazione dei parassiti intestinali, della diarree e di tante malattie connesse all’utilizzo di fonti d’acqua sporca. Inoltre il lavoro di sensibilizzazione sull’igiene corporale e alimentare ha permesso la riduzione della mortalita’ infantile.
I lavori si sono conclusi alla fine del 2018 con la soddisfazione di tutti.