Una manifestazione di protesta contro il governo francese si è tenuto lo scorso 27 marzo 2022 ad Ouagadougou. Due distinte folle poi riunitesi hanno inteso protestare contro l’atteggiamento francese nei confronti della lotta al terrorismo. La Francia, nell’occasione tacciata di slealtà nei confronti del Burkina Faso, si sta ritirando dal Mali ove aveva il proprio quartier generale nell’ambito del contrasto al terrorismo jihadista nel Sahel. Negli anni passati non si può certo dire che le varie operazioni abbiano portato ad una sconfitta, o quantomeno una diminuzione degli atti di terrorismo. Sarebbe da valutare comunque cosa avrebbero ottenuto le varie nazioni senza il supporto francese…
I manifestati hanno chiesto a gran voce alla junta militare al potere di collaborare con quella in Mali e di affidarsi alla Russia, o per meglio dire ai suoi mercenari che attualmente combattono in Ucraina. Fra lo sventolio di bandiere della Federazione Russa e slogan inneggianti pro Russia e contro la Francia, nessuno dei presenti ha preso in considerazione il fatto che i mercenari della società Wagner in Mali non abbiano sino ad ora raggiunto chissà quale risultato. Parimenti si ignora, probabilmente con una certa consapevolezza, che nessuno fa niente per niente, che i mercenari vanno comunque pagati e che dietro di loro c’è un uomo che sta portando il mondo sull’orlo della terza guerra mondiale.
Al momento comunque la junta la potere in Burkina Faso pare aver rifiutato alcune proposte di collaborazione arrivate da intermediari russi.
Nel frattempo continuano le operazioni militari di contrasto al terrorismo.