“L’Africa nel mondo contemporaneo” è una sintesi della storia africana contemporanea, scritta negli anni settanta da da Basil Davidson. Si caratterizza per uno stile passionale ed emotivamente coinvolgente da parte dell’autore, che va a descrivere miti, speranze e certezze politiche e storiografiche di quel periodo.
Davidson esplora temi come la decolonizzazione, le guerre di liberazione e i movimenti nazionalisti africani. Egli esamina l’emancipazione delle ex-colonie portoghesi e gli eventi significativi come la rivolta di Soweto, la politica di liberazione in Somalia e Tanzania, e i regimi rivoluzionari in Etiopia.
Il libro è descritto come un’opera di “fede”, poiché Davidson mostra una grande fiducia nei confronti del “socialismo scientifico” e del “nazionalismo rivoluzionario” degli anni Settanta, credendo che potessero risolvere i problemi sociali e nazionali del continente africano.
La Società Editrice Internazionale di Torino ha introdotto il succitato volume nella collana “La Nuova Africa”. Esso riequilibra la collana aggiungendo una storia contemporanea dell’Africa alla già esistente “Storia dell’Africa” di John Fage, che si concentrava soprattutto sul periodo precoloniale.
Iniziativa editoriale di rilievo per il contesto italiano dell’epoca, dove allora mancavano risorse aggiornate sulla storia africana; ciò grazie a tale opera, frutto di una profonda conoscenza e passione per il continente africano da parte dell’autore. Va tuttavia notato che trattandosi appunto di un volume pubblicato in Italia nel 1987, da allora molte cose sono cambiate, non bisogna dunque cadere nel tranello di ritenere ancora attuale quanto scritto nella sua interezza. Inoltre alcuni errori nella traduzione dall’inglese all’italiano, come notato da alcuni lettori, rendono alcune parti del testo confuse e poco accurate: ad esempio “recinzione” per “colonial enclosure” e “cipride” per “cowrie”. Nonostante la sua datazione, il libro di Davidson è apprezzato per la capacità di sintesi dell’autore e la sua conoscenza approfondita della storia africana, rendendolo uno strumento utile per comprendere gli avvenimenti africani del ventesimo secolo.