Fonte di problemi e paure, ma anche di opportunità e risorse, le società multietniche sono una realtà che si va sempre più diffondendo anche in Europa e inducono a riconsiderare la questione dei diritti e delle libertà in maniera diversa da come é stata affrontata finora. A fronte dell’insufficienza dei diritti civili, che tutelano il cittadino ma non l’immigrato sprovvisto di cittadinanza nazionale, si rivendicano diritti comunitari a difesa dell’identità etnica o religiosa del gruppo, piuttosto che del singolo.
Ma il rischio per questa via é l’isolamento e la ghettizzazione, oltre che un relativismo culturale indifferente ai diritti fondamentali della persona. Al di là di ogni differenza culturale, la domanda di giustizia sociale ed eguaglianza può essere soddisfatta – secondo Baumann – solo ripensando in termini nuovi la cultura dei seguenti tre gruppi: coloro che credono in una cultura nazionale unitaria, coloro che riconducono la propria cultura alla identità etnica, coloro per i quali la cultura coincide con l’appartenenza religiosa.
Carmen e Bianca